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Era una sfida durissima, quella che si giocava contro l'Efes di Istanbul. Ma la Virtus Bologna ha saputo ribaltare il pronostico con una difesa d'acciaio e precisione in avanti: 67-64 in Turchia, ecco servito il colpaccio. E il percorso in Eurolega continua, sognando di entrare nel tabellone finale dei playoff.
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La gara con l'Efes è tirata da subito, si intuisce che saranno le difese le protagoniste principali: e infatti all'intervallo lungo si giunge sul 36-35. La Virtus però trova lo strappo decisivo e vincente nell'ultimo periodo della gara, calando una tripla spettacolare con Lundberg a pochi secondi dalla fine, fondamentale per l'allungo.
Le statistiche danno ragione a Banchi: 40% al tiro contro il misero 31% dei turchi, percentuale che si ripete in modo identico per quanto riguarda le triple realizzate. Vinta la sfida degli assist (21-8) a testimonianza di quanto la retroguardia felsinea riesca a mantenersi compatta per far filtrare poco o nulla. Bene anche rimbalzi (43-40) e stoppate (7-5). Il miglior realizzatore è Clyburn dell'Efes (22 punti), ma il maggior numero di giocatori in doppia cifra può vantarlo la Virtus: Shengelia (13), Abass e Lundberg (12), oltre a Belinelli (11).
Ora per Bologna l'ultima sfida: si gioca venerdì 19 aprile in casa del Baskonia Vitoria, uscita sconfitta col Maccabi Tel Aviv nell'altro play-in. Chi vince va ai playoff, chi perde chiude definitivamente la propria corsa.
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