Capolavoro difensivo e un cinismo da applausi. L'Olimpia Milano supera l'Olympiacos e ottiene la sua prima vittoria in Eurolega dopo il ko all'overtime contro il Fenerbahce, all'esordio. Prestazione di carattere dei ragazzi di coach Messina che rimontano dopo un primo tempo in svantaggio 31-32. Gli uomini chiave? Mirotic nei primi due quarti e un clamoroso Pangos nella seconda parte di gara.
L'ANALISI
Eurolega- Milano da favola: prima Mirotic, poi Pangos abbattono l’Olympiacos
Primo quarto equilibrato, chiuso sul 19-17 per l'EA7: un buon 50% nel tiro da tre punti tiene a galla Milano. Percentuale che si ripete, ma dalla parte dei greci nel secondo parziale, segnato dai punti di Walkup e Canaan. Serve qualcosa in più per avere ragione dell'avversario: lo mette in campo un super Pangos che chiude con 16 punti e 3 rimbalzi, trascinando Milano nel terzo quarto, chiuso sul 13-9. In difesa il team di Messina non concede praticamente nulla. E prende il largo con un parziale di 9-0 nell'ultimo quarto, ancora grazie ai punti del canadese. Solo Milutinov prova a lottare per i greci, ma non basta.
Finisce 65-53: 20 punti per Mirotic, 16 per Pangos. Gara non spettacolare a livello realizzativo: 33,3% da tre per Milano, deludente 26,3% per i greci. Per l'EA7 ci sono anche 14 assist.
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