Dura solo un tempo la resistenza dell'Olimpia Milano. Si va sul 42-42 all'intervallo lungo, con l'Olimpia che parte benissimo in avvio della terza giornata di Eurolega, ma poi subisce il ritorno del Real Madrid che non perdona e confeziona due quarti di livello, chiudendo 88-71 con l'azzannata finale alla gara nell'ultimo parziale.
I NUMERI
Eurolega- Troppo Real per Milano: gran prova di Llull, Shields e Mirotic al tappeto
Meglio l'Olimpia in avvio, si diceva. Nel primo tempo l'EA7 arriva fino al +9 grazie ai punti di Hall e Shields, forzando il Madrid a 4 palle perse. Le merengues restano però in gara con gli 11 punti (di cui 3 triple) di Llull. Nel secondo quarto Milano è tradita da un deludente 40% sui tiri liberi e mantiene il 46,7% come media tiro generale. Cresce invece il Real (50% sui tiri: la sensazione è che i madrileni debbano ancora carburare).
E infatti lo strappo arriva nel secondo tempo. Llull macina ancora punti (a fine gara sono 19), Campazzo ne mette 12 con 10 assist che gli valgono la doppia doppia. E i madrileni prendono il largo grazie anche all'ingresso di Tavares che blinda la difesa. Milano scompare nell'ultimo parziale: zero tiri da tre segnati, il Real ne mette 3 su 7. Una percentuale sufficiente per l'88-71 finale.
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