Che sorpresa, in semifinale! Il Mondiale di basket regala una finale tutta europea. Niente Stati Uniti: il team di coach Kerr sbatte contro la solidità di una Germania storica, capace di regalarsi la finalissima contro la Serbia (che ha eliminato il Canada). Clamorosa prova di gruppo dei tedeschi, precisi in difesa e letali in avanti: segnare 113 punti alla retroguardia americana diventa un dato da raccontare ai nipotini.
L'ANALISI
Mondiali basket, storica Germania: ecco come ha eliminato gli Usa
Anche perché il copione della gara tedesca è chiaro da subito: la forza è il gruppo. Inteso come precisione (24 punti e 6 assist di Obst, top scorer del match) e velocità sotto canestro (quella di Theis che colora i suoi 21 punti con 7 rimbalzi). La solidità tedesca è clamorosa nei primi minuti del terzo quarto: si rientra dall'intervallo lungo sul 59-60, e nella fase iniziale del parziale gli americani non tirano mai, scippati costantemente della palla da un avversario più pronto, più tonico e abile a ripartire. Sono 30 gli assist a fine gara per la Germania.
La gara, a proposito, si chiude 113-111: un punteggio da Nba, con gli americani che alzano i giri nel motore all'ultimo quarto ma vengono contenuti fino al 107-108, punteggio su cui la Germania scricchiola senza collassare. Alla fine a far la differenza sono i 30 rimbalzi collettivi dei tedeschi, un punteggio da replicare in finale, contro la Serbia. Per andare a caccia dell'oro.
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