Come sta andando la Coppa d’Africa di Victor Osimhen con la Nigeria

La Nigeria c'è, Osimhen... più o meno. Non sta decollando ancora la Coppa d'Africa del centravanti del Napoli che con le Super Aquile non nasconde di volersi prendere il titolo continentale, ma per ora ha segnato soltanto un gol in tre gare. La fase a gironi è finita con il secondo posto alle spalle della sorpresissima Guinea Equatoriale, ma la sensazione è che si debba fare ancora parecchio per sognare in grande.

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Pochi gol

La Nigeria subisce poco. Un solo gol in tre gare, merito della solidità del trio Bassey-Troost Ekong-Ajayi. In avanti però di gol ne sono arrivati pochini: tre, sufficienti ad arrivare a quota 7 punti nel girone. Ma comunque pochi: soprattutto alla luce di un reparto offensivo clamoroso, se consideriamo oltre a Osimhen l'atalantino Lookman, il milanista Chukwueze, i vari Moffi, Musa, Simon e Iheanacho. E manca Boniface, ghepardo del Leverkusen infortunatosi proprio alla vigilia della rassegna. Per andare avanti nella competizione, i biancoverdi dovranno trovare gol e convinzioni superando il Camerun, avversario che in passato ha fatto piangere amaramente la Nigeria portandole via per ben tre volte la Coppa in finale: la più dolorosa nel 2000, nell'edizione organizzata proprio dalle Super Aquile che persero ai rigori.

Presenza costante

Victor però non decolla. Ha segnato subito, stabilendo l'1-1 contro la Guinea Equatoriale su assist di Lookman che sembra essere il compagno col quale l'intesa è maggiore. Poi però con gli equatoguineani si è mangiato un gol fatto, completamente solo davanti al portiere. Ingabbiato nel match con la Costa d'Avorio, non è riuscito a venire a capo nemmeno della modesta Guinea Bissau che pure qualcosina gli ha concesso: per anticipare lui, Sangante si è fatto autogol. E nient'altro: Osimhen c'è, la sua presenza in area è costante, ma per ora non ingrana a causa anche di qualche rifornimento mancante dai compagni. L'impressione è che debba mettersi in moto un po' di più, per fare sfracelli come nell'anno dello Scudetto col Napoli. La Nigeria glielo chiede. E in fondo ci sperano anche i tifosi azzurri.

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