Coppa Italia, Atalanta-Fiorentina vale la finale: il tabù della Dea

Il tabellone di Coppa Italia si sta completando: dopo la sfida di ritorno dell'Olimpico disputata ieri, che ha visto la Juventus eliminare la Lazio e guadagnarsi la finalissima, oggi tocca ad Atalanta-Fiorentina. Si riparte dall'1-0 dei viola di tre settimane fa, ora chiamati a difendere il prezioso vantaggio maturato al Franchi.

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A creare qualche grattacapo a Gasperini, osservando con attenzione i numeri degli ultimi testa a testa, potrebbe essere l'analisi delle ultime 13 sfide fra nerazzurri e viola. E' vero che il bilancio pare abbastanza in equilibrio (5 vittorie bergamasche, 2 pareggi, 6 successi della Fiorentina), ma in una sola occasione la Dea è riuscita a imporsi con almeno due gol di scarto, un margine che sarebbe sufficiente a passare il turno: era il marzo 2019, finì 3-1 per Gasperini e i suoi.

Per quanto riguarda invece gli scontri diretti in Coppa Italia, l'ultima volta ha riso la Fiorentina: febbraio 2022, erano i quarti di finale e si giocava in gara secca. I viola si imposero 3-2 in rimonta, centro vincente al 94' di Milenkovic in mischia per far esultare il tifo toscano. Bene anche nel gennaio 2020: erano stavolta gli ottavi, la Fiorentina si impose 2-1 con reti di Cutrone e Lirola a rendere inutile il centro dell'ex di turno Josip Ilicic.

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