L'ANALISI

Europei, ecco Austria-Polonia: un pari non serve a nessuno. Ma i precedenti…

Lorenzo Topello
La sfida che può riaccendere le speranze di passaggio agli ottavi di finale per le due squadre del Girone D

Austria-Polonia è gara valida per la seconda giornata del Gruppo D di questo Europeo. Chi perde ha un piede e mezzo fuori, chi vince si rilancia e spera per davvero di poter guadagnare il pass per gli ottavi di finale anche solo come terza nel girone. Un pari fondamentalmente non servirebbe a nessuno: anzi, potrebbe tramutarsi in un assist per tutte le altre nazionali che ambiscono ad una qualificazione da terze ma con pochi punti in saccoccia (due di queste, ad esempio, sono Albania e Croazia).

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I precedenti fra Austria e Polonia dicono però che il pari è uscito spesso. Precisamente il 40% delle volte: ci sono infatti 5 sfide disputate in passato fra le due squadre vestite entrambe di biancorosso. E la curiosità è che due volte si è pareggiato. In particolare, è finita 1-1 l'unica sfida disputata all'interno di una fase finale dell'Europeo. Era il 2008, l'edizione ospitata dall'Austria assieme alla Svizzera. Fu un match non esaltante, che raccontò poco per le due nazionali che finirono terza e quarta alle spalle delle inarrivabili Croazia e Germania. Nelle altre tre circostanze ha sempre vinto la Polonia: 1-0 nel 2019, 3-2 nel 2005 e 3-1 nel 2004.

Una curiosa statistica. Cinque delle ultime 7 gare disputate dall'Austria in una fase finale dell'Europeo hanno visto due gol segnati o meno.