I giocatori capaci di segnare 3 gol in una finale europea: Lookman è il quarto

L'Atalanta è nella storia! I nerazzurri vincono la prima Coppa europea della loro storia, spezzando il tabù che fra le italiane e la Coppa Uefa/Europa League durava dal 1999, da quando il Parma per ultimo aveva trionfato nella seconda competizione continentale.

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E nella notte del trionfo della Dea in Europa League contro un Bayer Leverkusen che veniva dalla bellezza di 51 risultati utili di fila, brilla più luminosa che mai la stella di Ademola Lookman. Il nigeriano ha segnato una tripletta nel secco 3-0 degli orobici.

Come lui, nella storia, in pochissimi. Il nigeriano infatti è appena il quarto a segnare una tripletta in una finale in gara unica di una competizione europea. Prima di lui ci erano riusciti solo grandissimi nomi, fra cui quelli di Ferenc Puskas (due volte) e Alfredo Di Stefano. I due assi del Real Madrid brillarono come non mai nella finalissima di Coppa dei Campioni fra Real Madrid e Eintracht Francoforte del 1960: finì 7-3, una tripletta a testa. L'ungherese si ripete nella finale del 1961-62, ma le sue tre reti non bastarono ad avere la meglio sul Benfica che si impose 5-3.

C'è anche un milanista in questo ristrettissimo club. Si tratta di Pierino Prati, che mise a segno tre reti nella leggendaria vittoria per 4-1 dei rossoneri sull'Ajax nel 1968-69. Lookman è invece il primo a mettere a referto una tripletta in una finalissima di Europa League.