L'ANALISI

Dal Bologna al Girona, dal Brest allo Stoccarda. Le outsider della nuova Champions

Dal Bologna al Girona, dal Brest allo Stoccarda. Le outsider della nuova Champions - immagine 1
L'incredibile storia di quattro (anzi, cinque) squadre capaci di regalarsi una super qualificazione in Champions League
Lorenzo Topello

La Champions League avrà diverse sorprese. Si passa da 32 a 36 squadre. E non mancheranno le outsider. Ecco infatti quali saranno le insospettabili che prenderanno parte al torneo.

Per rimanere sempre aggiornato sulle notizie di calcio: clicca qui.

Partiamo dal Bologna. La squadra allenata lo scorso anno da Thiago Motta ha fatto un vero e proprio capolavoro, lanciando giocatori come Zirkzee e Calafiori e tenendo testa a tutte le big del campionato, pareggiando in casa di Inter, Juve e Milan. Si è regalato poi il colpaccio a Roma contro giallorossi e capitolini, fino alla meritatissima qualificazione.

Ci sono state sorprese anche fra le altre leghe europee. Per esempio, il clamoroso Girona che qualche mese fa si era persino messo in testa di vincere la Liga: trascinata all'attuale attaccante della Roma Dovbyk. Come lo Stoccarda, giunto addirittura al secondo posto in Bundesliga davanti al Bayern: 73 punti in 34 partite e un rendimento migliore rispetto ai colossi Lipsia e Dortmund.

In Francia si è regalato il colpaccio Champions League il Brest. Difesa invidiabile (la terza migliore del campionato, solo un gol in più del Psg campione) e la capacità di mandare in gol un gran numero di giocatori: su tutti l'attaccante Romain Del Castillo, 8 reti l'anno scorso in Ligue 1.