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La sorpresa di queste qualificazioni europee? Sicuramente in pochi si sarebbero aspettati un'Albania così tirata a lucido. E addirittura prima nel Girone E, quello che vede la nazionale allenata da Sylvinho abbinata a formazioni sulla carta più forti come Polonia e Repubblica Ceca. L'Albania però è partita fortissimo e adesso è attesa dagli ultimi, decisivi passi: se stasera dovesse superare i cechi metterebbe una serissima ipoteca sulla qualificazione al prossimo torneo in Germania.
Una sola sconfitta per l'Albania fin qua, all'andata in Polonia. Ampiamente vendicata col 2-0 del ritorno firmato Asani e Daku. Nella nazionale di Sylvinho brillano le stelle di Asllani e Ramadani, nostre conoscenze in Serie A, e dei bomber un po' stagionati come Cikalleshi e Uzuni. Il rendimento del tecnico brasiliano è diventato poi super in casa: la nazionale non subisce gol fra le mura amiche dal novembre 2022, quando perse 1-3 contro l'Italia di Mancini. Da allora sono arrivati 3 successi con la porta inviolata: prima in amichevole con l'Armenia (2-0), poi nelle gare di qualificazione all'Europeo contro Moldavia (2-0) e Polonia (ancora 2-0). Si tratta della miglior striscia di gare casalinghe senza subire reti negli ultimi 13 anni di storia albanese.
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