- Calcio
- Basket
- Tennis
- Motori
motori
Ci sono gioie che vanno oltre il trionfo sportivo. Portano con sé un significato particolare per i ricordi che evocano. È il caso del successo di Charles Leclerc con la sua Ferrari al GP di Monaco. Per la prima volta in carriera il pilota monegasco ha tagliato per primo il traguardo in F1 sul circuito di casa. Dopo la gara ha voluto fare una dedica speciale: "Questa vittoria è per mio padre Hervé. Ha fatto di tutto affinchè io fossi qui, era il nostro sogno che io corressi qui e vincessi", ha detto il pilota.
Per restare aggiornato sulle notizie di motori: clicca qui
"Non ci sono parole per spiegare la mia gioia - ha aggiunto il pilota Ferrari -. Questa è la corsa che mi ha fatto sognare di diventare diventare pilota. Negli ultimi 15 giri poi non pensavo a guidare, ma solo a mio papà, perché questo era il nostro sogno. Non mi è mai successo, non è stato facile da gestire. Quando uscivo dal tunnel non vedevo niente perché avevo le lacrime agli occhi". Leclerc ha vissuto un'emozione unica.
Charles ha perso suo padre Hervé molto presto: è scomparso nel 2017 a causa di una malattia. Corre con il suo nome sul casco, nei ricordi di famiglia è sempre presente. Leclerc ha raccontato di aver guidato il carro funebre per le strade di Monaco prima della sepoltura, dopo aver ricevuto una speciale autorizzazione. "Dopo la morte di Jules Bianchi, la scomparsa di mio padre è stata un secondo choc - ha aggiunto -. È stata dura, non c’è nulla in grado di prepararti al momento in cui perdi tuo padre". Dopo il funerale il pilota volò a Baku e vinse in Formula 2: "Papà avrebbe voluto così, era il mio tifoso numero 1".
© RIPRODUZIONE RISERVATA