Una finale ricchissima di spettacolo ed equilibrio, durata 3 ore e 24 minuti. Il pubblico di Pechino ha sicuramente apprezzato l'ultimo atto dell'Atp nella capitale cinese fra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Ha vinto lo spagnolo 6-7 6-4 7-6 dopo una gara da mille e una notte e un tie break finale tiratissimo: il fenomeno di Murcia era sotto 0-3 nel tie break decisivo, ha infilato 7 punti di fila e alla fine ha avuto la meglio. Prova di forza impressionante.
L'ANALISI
Atp Pechino, che peccato per Sinner! I numeri della finalissima con Alcaraz
Atp Pechino, che peccato per Sinner! I numeri della finalissima con Alcaraz
Per rimanere sempre aggiornato sulle notizie di tennis: clicca qui.
I numeri del match
—Si sapeva dell'equilibrio che regna sempre nelle sfide fra l'azzurro e lo spagnolo, e la finale di Pechino lo ha confermato una volta di più. I numeri confermano la qualità di entrambi: meglio Alcaraz nel numero di palle break concesse (solo 6, di cui 4 salvate: Sinner ne concede addirittura 15 ma ne salva 12), mentre Jannik gioca con più attenzione nel palleggio e commette meno errori non forzati: sono 46 a fronte dei 59 dello spagnolo. Che però è più propositivo: 55 colpi vincenti contro i 31 di Sinner. Alcaraz va meglio anche sotto rete: 25 punti vinti su 34 discese, 74% di punti portati a casa contro il 50% di Sinner.
© RIPRODUZIONE RISERVATA