Semifinale dell'Atp Pechino, Sinner ha avuto ragione di Alcaraz. E ci è riuscito dopo una gara tiratissima: 7-6 6-1, una semifinale da quasi due ore con il tie-break al cardiopalma nel primo set portato brillantemente a casa da Jannik. E poi resistenza e cinismo nel secondo parziale, per andarsi a prendere la finale. Ora per l'altoatesino l'orgoglio di salire al numero 4 del Ranking Atp. E soprattutto la possibilità di conquistare il secondo Atp 500 (dopo quello di Washington). A patto di superare Daniil Medvedev, nella finalissima. Ovvero la sua bestia nera.
LA FINALISSIMA
Atp Pechino, Sinner doma Alcaraz e si prende la finale: i precedenti con Medvedev
Jannik, con il russo, vanta purtroppo solo incroci negativi. Nel 2023 Daniil gli ha sottratto due titoli, quello di Rotterdam e quello di Miami, in due finali combattute ma senza fortuna per l'altoatesino. Nel complesso il bilancio è 6-0 per Medvedev. La striscia positiva di Daniil è cominciata a Marsiglia nel febbraio 2020: 1-6 6-1 6-2 agli ottavi di finale del torneo francese. Nessun precedente invece nei tornei Slam. Ora la possibilità di vendicarsi e prendersi il titolo in terra cinese, forte anche dell'orgoglio di essere il primo italiano a salire al quarto posto del ranking Atp dai tempi di Panatta.
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