IL FOCUS

Berrettini, che peccato! I numeri del ko in finale a Stoccarda con Draper

Lorenzo Topello
L'azzurro vince il primo set, poi viene battuto in rimonta dal britannico che chiude 3-6 7-6 6-4 in due ore e 8 minuti

Dopo due mesi di stop, Berrettini era tornato in campo a Stoccarda per la stagione sull'erba. E lo ha fatto in grandissimo stile: 4 vittorie, poi il ko amaro in finale contro Jack Draper che ha vinto al terzo set, ribaltando l'iniziale svantaggio. Un peccato, per Matteo, che ha dimostrato di essere tornato in termini di solidità e precisione. Sulla sua superficie preferita potrà ancora fare faville, preparando al meglio Wimbledon.

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"Voglio ringraziare il mio team per tutto il lavoro e il sostegno in tutti i momenti difficili che abbiamo passato. Vorrei che vedeste ogni tanto il lavoro che c'è dietro le quinte. Mi spiace non aver portato il titolo ma grazie davvero per il supporto". Queste le parole di Matteo a fine gara. Peccato, sì: avanti 6-3 dopo il primo set, trascina Draper al tie break nel secondo ma perde il servizio nel momento cruciale concedendo il mini-break. E nel terzo set regge fino al 3-3, prima di perdere la battuta.

I numeri fanno comunque ben sperare alla vigilia del torneo di Halle (dove Matteo è stato sorteggiato dall'altra parte del tabellone rispetto a Sinner). Gli ace sono 14, buon 68% con la prima di servizio, mentre i punti vinti con la prima sono l'83%. Si contano anche la bellezza di 38 colpi vincenti (contro i 34 di Draper).

Da domani Berrettini sarà il numero 65 del mondo.