Indian Wells, che peccato per Sinner: i numeri del ko con Alcaraz. E la finale…

Dopo il convincente successo contro il ceco Lehecka ai quarti di finale, il percorso di Jannik Sinner a Indian Wells si interrompe in semifinale. Non riesce infatti all'azzurro un'altra impresa contro Carlos Alcaraz (reduce dalla vittoria contro Zverev nonostante la sospensione per la presenza di api in campo) che alla fine passa 1-6 6-3 6-2. In finale lo spagnolo incontrerà Medvedev, che ha vinto dall'altra parte del tabellone contro Tommy Paul.

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Il primo set, interrotto dopo tre game per la pioggia, col gioco che riprende dopo tre ore di attesa, sorride a Jannik. Preciso in tutto: 71% con la prima, persino l'86% con la seconda (contro il deludente 25% di Carlos). Due break portati a casa per chiudere la contesa, ben 6 colpi vincenti contro l'unico messo a segno dallo spagnolo.

Ma nel secondo parziale cambia tutto. Alcaraz si prende il break al quarto game salendo sul 3-1. Sinner potrebbe rientrare in gara al settimo: ha una palla break ma non la sfrutta, lo spagnolo trova il pareggio nei set. E nel parziale decisivo Alcaraz diventa ingiocabile complice alcune difficoltà fisiche dell'azzurro, che serve solo col 53% di prima, mentre Alcaraz vince addirittura il 92% di punti con la sua prima di servizio. Lo spagnolo trova la forza e la lucidità di commettere soltanto 2 errori non forzati in tutta la partita. E si prende la vittoria: ora la finalissima contro Medvedev.

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