Roland Garros, il bilancio del primo turno per gli italiani: super Fognini!

Il primo turno degli italiani al Roland Garros si è concluso quasi in en-plein. Bilancio strepitoso degli azzurri entrati nel tabellone del secondo Slam dell'anno: ecco com'è andata e chi attende ora i nostri tennisti nelle prossime sfide.

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Sinner non ha steccato: netto 3-0 contro Eubanks, ora c'è la sfida a Gasquet che non ha precedenti per quanto riguarda gli Slam.

Netto 3-0 al primo turno anche per Musetti: 6-3 6-3 7-5 al colombiano Galan. Ora la sfida all'esperto Monfils, idolo dei tifosi di casa. Un solo precedente fra i due: era il torneo di Vienna di tre anni fa, sul cemento. Vinse il transalpino 7-6 6-4.

Percorso iniziato in modo strepitoso anche per Fabio Fognini: 6-1 6-1 7-5 a Van de Zandschulp in neanche due ore di gioco. L'azzurro si è così regalato l'incrocio al secondo turno con Tommy Paul, con cui vinse a Montreal nel 2019. Chissà che non sia di buon auspicio.

Sorride Giulio Zeppieri: l'azzurro ha rifilato un 4-6 6-2 6-1 6-2 al numero 22 del mondo Mannarino. E ora sogna di proseguire il proprio cammino al Roland Garros provando a superare Kokkinakis. Sfida sulla carta equilibrata: nell'unico precedente, al Challenger di Barletta del 2019, vinse l'australiano al terzo set.

Non stecca Flavio Cobolli: 3-1 al serbo Medjedovic, ecco il pass per il secondo turno. Che si prospetta infuocato, però: c'è Holger Rune.

Niente derby al secondo turno fra Arnaldi e Nardi: il primo fa il suo dovere superando Fils in quattro set, il secondo però cede a Muller.

Partito col piede giusto anche Lorenzo Sonego, capace di liquidare 6-44 2-6 6-4 6-3 Humbert all'esordio. Ora è alle prese col cinese Zhang.

Sfiora il colpaccio il qualificato Mattia Bellucci che costringe al quinto set Tiafoe: l'azzurro cede dopo quasi quattro ore di gioco, ma esce fra gli applausi.