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Con il trionfo a New York, Sinner ha blindato la posizione da numero uno al mondo almeno per il 2024. Il ranking certifica che dopo Flushing Meadows l'azzurro è a quota 11.180 punti, con un vantaggio enorme sul n.2 in classifica, che ora è Alexander Zverev: il tedesco infatti ha 7075 punti, ben 4105 in meno rispetto a Sinner. Un margine che lascia più che sereno Jannik per realizzare il sogno di alzare a Torino, in occasione delle Finals (alle quali è ovviamente straqualificato), la coppa destinata a chi conclude in testa al ranking a fine anno.
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Sinner dal 30 settembre in poi ha in uscita 500 punti a Pechino, i 90 degli ottavi di Shangai, i 500 della vittoria di Vienna, i 90 degli ottavi a Bercy e e i 1000 delle Finals di Torino, per un totale di 2180 punti, mentre Zverev ha da difenderne "soltanto” 1010, meno della metà di Jannik. Sinner giocherà, secondo quanto annunciato finora, a Pechino, Shanghai, Parigi e Torino.
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