Il terzo turno dello Us Open vede Sinner impegnato contro l'australiano O'Connell. Sfida non banale per l'azzurro che, dopo le clamorose eliminazioni di Alcaraz e Djokovic, ora ha più possibilità di arrivare fino in fondo e vincere così il suo secondo Slam dopo l'Australian Open a inizio 2024.
L'ANALISI
Us Open, Sinner contro O’Connell: i precedenti sono in parità
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I precedenti
—Fra Sinner e O'Connell si sono giocate solo due sfide in passato e il bilancio è di parità: 1-1. Nel luglio 2021, ad Atlanta, l'attuale numero 87 del mondo sorprese Jannik vincendo 7-6 6-4. Riscatto dell'azzurro lo scorso 26 marzo, a Miami: finì 6-4 6-3 nel match valido per gli ottavi di finale.
I numeri di Sinner
—Jannik, negli ultimi 8 mesi, ha perso soltanto 2 partite su 34 sul cemento. Numeri mostruosi, impressionanti: Sinner ha trovato ormai la sua superficie regina, e nelle uniche sconfitte sul cemento, patite contro Alcaraz (a Indian Wells) e Rublev (a Montreal) aveva problemi fisici. Altrimenti, forse, avrebbe fatto en-plein. Ora si può sognare in grande, con l'obiettivo di arrivare fino in fondo anche allo Us Open.
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